di Paolo Buzzelli Per infortunio sul lavoro si intende ogni lesione originata, in occasione di lavoro, da causa violenta che determini la morte della persona o ne menomi parzialmente o totalmente la capacità lavorativa. Gli elementi integranti l'infortunio sul lavoro sono: - la lesione - la causa violenta - l'occasione di lavoro ...
La vicenda del crollo di Genova mette tutti davanti al dolore che ha la capacità di colpire improvvisamente, […]
Di Jacopo Giunta – Lawyer, IT Expert, Information Forensics Investigator (CIFI)  Commento a sentenza, decisione della Corte di Giustizia […]
Di Gaetano Catalano – Avvocato C’è un nuovo ed importante risultato nella battaglia affinchè venga riconosciuto anche per i […]
Dalla redazione www.dannoallapersona.it.   Sta facendo il giro del mondo la notizia relativa alla manomissione dei dati relativi […]
Di Stefano Bertone e Ermanno Zancla, avvocati delle persone offese e di numerose associazioni di familiari deceduti, tra cui […]
E’ partita in questi giorni l’azione collettiva per l’amianto a Palazzo Nuovo, la sede delle facoltà umanistiche dell’Università […]
La sentenza in commento rappresenta un innovativo precedente giurisprudenziale in tema di risarcimento del danno da reato violento. La novità è rappresentata dal fatto che la sentenza riconosce come anche in caso di reati violenti consumati sul territorio della Repubblica Italiana sia dovuto l’indennizzo previsto dalla direttiva europea 2004/80/CE che dal 1 luglio 2005 obbliga gli Stati membri dell’Unione Europea a garantire “adeguato” ed “equo” ristoro alle vittime di reati violenti ed intenzionali impossibilitate a conseguire dai loro offensori il risarcimento integrale dei danni . Viene così accolta la tesi difensiva dell’Avv. Stefano Commodo, legale delle due vittime dello stupro milanese, e rigettata la tesi dell’avvocatura dello Stato che riteneva applicabile la direttiva europea solo alle situazioni transfrontaliere...
Com’è noto, il mezzogiorno d’Italia registra le tariffe Rc Auto più alte d’Europa. Dagli ultimi studi - peraltro proprio dell’ANIA - è emersa una distorsione del mercato che produce tariffe sproporzionate e altamente discriminatorie nei confronti dei cittadini del mezzogiorno. Con il passare degli anni questo fenomeno è costantemente cresciuto dando vita a quello che potremmo definire un vero e proprio razzismo assicurativo.
Totò sosteneva che “ogni limite ha una pazienza” “ (Toto a colori”, 1952) e a ben vedere quello imposto dalla legge 210/92 sembrerebbe essersi davvero stufato. L'art. 1 della legge 25 febbraio 1992, n. 210 prevede il diritto all'indennizzo per chiunque abbia riportato lesioni o infermità dalle quali sia derivata una menomazione permanente all'integrità psico-fisica dipendenti da vaccinazioni obbligatorie per legge.